Tragedia negli Emirati Arabi Uniti: Rav Tzvi Kogan HY"D assassinato

Una terribile tragedia ha colpito il mondo ebraico e il movimento Chabad-Lubavitch. Le autorità degli Emirati Arabi Uniti hanno ritrovato il corpo del santo Shaliach Chabad, Rav Tzvi Kogan HY"D, residente ad Abu Dhabi e direttore del negozio kasher "Rimon" a Dubai. Rapito e assassinato da una cellula terroristica iraniana, la sua scomparsa rappresenta una ferita profonda per tutte le comunità ebraiche.

Rav Kogan era scomparso giovedì scorso in circostanze sospette. La sua auto era stata trovata abbandonata ad Al Ain, a circa 150 chilometri da Abu Dhabi. Da quel momento, preghiere incessanti si sono alzate da ogni angolo del mondo ebraico, intensificate dopo l'annuncio ufficiale sabato sera.

Nato a Gerusalemme, Rav Kogan aveva intrapreso la missione di rafforzare la vita ebraica negli Emirati, una comunità in crescita esponenziale grazie agli Accordi di Abramo. Accanto a sua moglie, la Rabbanit Rivka (Shpillman), nipote del Rav Gavriel Holtzberg HY"D, anch’egli morto Al Kiddush Hashem nell’attacco terroristico al Beit Chabad di Mumbai nel 2008, aveva dedicato la sua vita alla diffusione del calore e dei valori ebraici, anche in una terra lontana.

Le autorità israeliane hanno confermato che il rapimento e l’uccisione di Rav Kogan sono opera di una cellula terroristica iraniana, un atto antisemita di inaudita gravità. Il governo israeliano ha dichiarato che perseguirà con fermezza i responsabili, mentre invita alla cautela i cittadini che viaggiano negli Emirati Arabi Uniti.

Rav Tzvi Kogan lascia la moglie Rivka, i genitori Rav Alexander e Etel Kogan di Gerusalemme, e tutta una comunità che ha beneficiato della sua guida e dedizione. La sua perdita è un richiamo doloroso alla fragilità della vita e all'importanza dell'unità ebraica di fronte a tali tragedie.

Baruch Dayan HaEmet. Hashem Yikom Damam.