Per ricordare le stragi naziste ma soprattutto per far conoscere da vicino il significato dei lager nazisti dove hanno trovato la morte milioni di persone inermi ed innocenti è stato organizzato anche un”treno della memoria” che ha portato un gruppo di studenti della scuola lamentina in visita al campo di sterminio di Auschwitz, ricorrendone il 67°anno della liberazione.
 

 Così dopo l’ incontro a cui ha preso parte anche la consigliera comunale Mariolina Tropea, Converso ha proposto per  Rav  Lazar e per Fabrizio Roccas, un cittadino romano ebreo che ha vissuto i rastrellamenti nazisti, scampando per poco la deportazione, la cittadinanza onoraria della città. Rav Lazar ha nell’occasione  spiegato di aver cominciato a viaggiare in Calabria dai primi anni Sessanta, per il suo ruolo di “sacro cultore dei cedri”. Proprio per la sua approfondita conoscenza della regione, Rav Lazar si è sentito di definirla: «Il più bel posto d’Italia per le bellezze naturali dei luoghi e per l’antica cultura dell’accoglienza che contraddistingue il popolo calabrese». 

Il sindaco ha poi assicurato che una via della città sarà dedicata alle vittime dell’Olocausto e, con l’auspicio che venga raggiunta presto  la pace in Medio Oriente, ha invitato per il prossimo anno Rav Lazar come “testimone di pace" .
 

 Il viaggio è poi continuato per Cerchiara dove una folla di bambini, di adolescenti con le loro famiglie, hanno fatto da sfondo all’inaugurazione del parco giochi che è stato titolato ad Anna Frank. Presenti il sindaco della cittadina, Antonio Carlomagno, che ha introdotto i suoi ospiti in questa giornata assolutamente particolare, l’Ambasciatore della Repubblica d’Armenia, arrivato da Roma proprio per questa occasione, in rappresentanza della minoranza del suo popolo residente in queste terre, Rav Moshe Lazar, Fabrizio Roccas e Silvia Milani, entrambi romani di religione ebraica, scampati per un soffio ai rastrellamenti nazisti, l’On.Mario Brunetti, giornalista, deputato e scrittore che ha voluto esserci in ogni modo, nonostante il recente lutto, proprio per testimoniare la sua battaglia per la difesa delle minoranze. Il viaggio di Rav Lazar è poi proseguito per  Bonifati dove ha incontrato, insieme a Fabrizio Roccas, le Scuole di Cittadella del Capo, di Via Internati, per parlare della Shoah e dei campi di sterminio.  Una fiaccolata di riparazione storica è stata organizzata dal comune di Cosenza. Il corteo, che si è snodato per le vie del centro per arrivare alla storica Sinagoga di Via del Cafarone, dove è stata apposta una lapide come segno della presenza dell’antico quartiere ebraico, ha poi preseguito per il Palazzo, sede della Provincia di Cosenza, dove è stato organizzato un incontro a cui hanno preso parte il Presidente della Provincia, Fabrizio Roccas e Rav Moshe Lazar, la Comunità Rom Calabrese e quella Rumena della Città, le amministrazioni comunali promotrici di questo viaggio, gli istituti scolastici dell’area cosentina, Sua Eccellenza,  Mons. Nunnari, Vescovo della città. 

Il viaggio è ripreso poi il giorno seguente per fermarsi a Scalea, dove Rav Moshe Lazar ha incontrato gli studenti dell’Istituto Comprensivo Scolastico “Caloprese”. Questo intenso viaggio ricco di appuntamenti si è poi concluso a Mendicino dove il Consiglio Comunale ha conferito la Cittadinanza Onoraria a Fabrizio Roccas e Rav Moshe Lazar. Un viaggio importante, emozionante finalizzato ad instaurare un dialogo intenso specie con le nuove generazioni: un ponte di memoria e di emozioni difficilmente dimenticabile.

 

Rav Moshe Lazar all'inaugurazione del parco giochi titolato ad Anna Frank a Cerchiara

Il parco giochi di Cerchiara

I bambini all'inaugurazione di Cerchiara

Celebrazione della giornata della memoria in Comune a Cerchiara.

L'incontro nella sede della Provincia di Cosenza con Rav Moshe Lazar, Fabrizio Roccas, gli assessori provinciali, i sindaci dei comuni promotori dell'iniziativa, gli istituti scolastici e le delegazioni ROM

Rav Moshe con i bambini Rom e la Mediatrice Cultarale, Damiela Manzo a Cosenza

Rav Moshe Lazar riceve la cittadinanza onooraria dal Comune di Mendicino

Rav Moshe Lazar al Comune di Mendicino

Il conferimento della cittadinanza a Mendicino

I bambini di Mendicino celebrano la giornata della memoria