Con Chabad l’ebraismo torna a vivere a Ulm in Germania
Nella città di Ulm, in Germania, nello stato federale del Baden-Württemberg, a circa settantaquattro km a ovest di Monaco di Baviera, dopo settantacinque anni dalla distruzione della sinagoga, avvenuta nel 1938 a causa del regime nazista, grazie al rabbino capo della città, Rav Schneur Trebnik, rappresentante del movimento Chabad, è stata inaugurata una nuova sinagoga.
Ulm, che ha dato i natali ad Albert Einstein, con 18.000 abitanti, può vantare appena cinquecento anime ebraiche, ma con questa nuova sinagoga ha prodotto una tale eco mediatica positiva da indurre il presidente della Germania, Joachim Gauck, a partecipare alla cerimonia di inaugurazione, insieme a Winfried Kretshmann, premier del Baden-Württemberg e Dieter Grauman, presidente del Central Council of Jews in Germany.
La struttura, infatti, rappresenta non solo un tempio, ma un importante centro comunitario, con spazi specifici per attività prescolari, sale studio, il Mikveh, una biblioteca e una cucina kasher.
"Questo è un regalo alla nazione tedesca: il fatto che la vita ebraica sia tornata a Ulm è una benedizione per l'intera Germania " ha dichiarato il presidente Gauck, stemperando anche il clima teso venutosi a creare in Germania recentemente a causa di diversi episodi antisemiti e vere azioni politiche contro le tradizioni ebraiche e islamiche.
Il merito di tutto questo va a Rav Trebnik che, da dodici anni, insieme alla moglie Chana, è riuscito a portare avanti diversi programmi di educazione ebraica e concrete azioni sociali, polarizzando gli ebrei della città, dando loro nuova forza vitale e riportando così la luce in una realtà avvolta dalle tenebre della tragedia nazista.
Pubblicato giovedì 6 dicembre 2012 alle 04:36:32
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