Ucraina: Inaugurazione del più grande centro ebraico al mondo.
In questi giorni nella città di Dnepropetrovsk, Ucraina, viene inaugurato il Menorah - Chabad Jewish Center, il più grande centro ebraico del mondo, che risponderà alle esigenze dei numerosi ebrei locali e, inoltre, sarà luogo di promozione e sviluppo dell'ebraismo a livello internazionale.
L'idea nasce da Rav Shmuel Kaminetzky, rabbino capo e shliach Chabad di Dnepropetrovsk con l'aiuto di Gennandy Bogolubov, Presidente della Comunità ebraica di Dnepropetrovsk, e Igor Kolomoyskyl, Presidente dello United Jewish Community of Ukraine e dell' European Jewish Union. Tutti loro hanno anche finanziato il completamento del centro che, posizionato nel cuore della città, con i suoi 540 mila metri quadrati, è destinato inevitabilmente ad assumere, oltre a un ruolo chiave nel mondo ebraico mondiale, anche una valenza turistica.
La sbalorditiva architettura presenta uno schema a sette torri, simboleggiante i bracci della Menorah, ed è in grado di ospitare al suo interno un museo di storia ebraica e della Shoà, diverse sale per ricorrenze, ristoranti kasher, librerie, aule multimediali per l'organizzazione di corsi. Sarà presente inoltre una sala per celebrare i matrimoni e altri momenti importanti di vita ebraica, nonché un'ampia sala per rinfreschi. Gli spazi saranno a disposizione della comunità ebraica ed ebrei da tutto il mondo.
Il 16 ottobre si è tenuta la cerimonia di apertura del museo Jewish Memory and Holocaust in Ukraine, e il 21 ottobre l'inaugurazione generale con la presenza di Rav Shlomo Amar, rabbino capo d'Israele, Rav Berel Lazar, rabbino capo della Russia, Yuli Edelstein, rappresentante del governo israeliano, il presidente della Federation of Jewish Comunities in the CIS, Lev Leviev, il presidente dell' Ukrainian Jewish Congress, Vadim Rabinovitch, il sindaco di Dnepopetrovsk, Ivan Kulichenko e molti altri.
La costruzione del complesso si lega quasi simbolicamente alle drammatiche vicende di Rabbi Levi Yitzchak Schneerson, padre del Rebbe di Lubavitch che, dopo essere stato per più di trent'anni Rabbino Capo della città di Yekatrinoslav, il nome che un tempo aveva Dnepropetrovsk, venne arrestato e perseguitato dal regime comunista per i suoi sforzi atti a diffondere l'ebrasimo. Nel 2008, settant'anni dopo che Rav Levi Yizchak venne arrestato, sono iniziati i lavori per il più grande centro ebraico nel mondo, posto proprio accanto alla sinagoga locale.
Pubblicato mercoledì 17 ottobre 2012 alle 09:33:30
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